I debiti non fanno male solo al portafoglio, ma anche al corpo e alla mente. Per prima cosa, è certificato l’aumento della pressione sanguigna, con una conseguente crescita del rischio di soffrire d’ ipertensione e di subire un infarto. Le pendenze economiche possono inoltre portare a contrarre l’ insonnia, che contribuisce anche a modificare le proprie abitudini alimentari.
Altro rischio è quello di soffrire di problemi mentali. Ma soprattutto, i debiti aumentano la probabilità di depressione. La crescita media dei casi è del 14 per cento, con un 10 per cento aggiuntivo a seconda della gravità dello stato finanziario. Più la durata del dissesto è importante, più il rischio aumenta.